Friday, April 07, 2006

Femminiello VS La promessa

Questo campionato ha ancora poco da dire. Salvo defiances improbabili il presidente si avvia a vincere il campionato. La matematica non è ancora dalla sua.
La promessa bestemmia contro il sottoscritto che gli ha rotto Sheva. Io contesto il contesto poco ospitale che mi hanno riservato gli organizzatori del torneo, accaniti contro una new entry non proprio candidata al titolo, ma dal bel gioco e la tanta sfortuna. Almeno so da dove partire.

il campione afferma all'inizio della gara: "che torneo di merda".
Il campione parte pimpante, disposto a tutto pur di non perdere con la promessa e pur di non perdere definitivamente la faccia. crede di passarla liscia andandosene in spiaggia....esistono sempre telefoni e blackbarry per sfottò di qualità oltreoceano.

La romessa si lamenta con se stesso. "Nooooo". Non sa dire altro. Il Campione sembra colto da un lutto gravissimo, domani probabilmente si presenterà vestito di nero. Non si è mai visto il suo viso così rabbuiato.

Prima azione davvero pericolosa del campione, e comunque niente di eccezionale. Partita mediocre dai toni bassi. C'è la sensazione che il primo a sbagliare la pagherà. La promessa vaga chiaramente col pensiero alla'unica donna che forse quest'anno gliel'avrebbe data. ...

Gol del campione (me lo sono perso)..ma apparentemente è sempre il solito giochetto. Vecchi trucchi, ma efficaci. La promessa sembra spenta. Il bel gioco delle partite precedenti non gli appartiene più...basti dire che il suo uomo più pericoloso è un certo BOBO.
Primo tempo sull"onda della paranoia" come mi suggerisce il presidente che adesso chiosa con mugolii le azioni della partita tradendo chiaramente il suo entusiasmo.
Si sente la mancanza del cagone, chissà come sarebbe stata la classifica a questo punto....forse un uomo in più sopra al campione? (il campione si mangiugìcchia nervosamente le unghie..è devastato).
La stanchezza dilaga. I giocatori si 'spaccano'. ...ma attenzione un fremito della promessa che si carica, ma subisce subito un'azione offensiva del campione.
I tempi di attesa dei cambi sono eterni, sembrano TimeOUt stile NBA. Il campione cercad i darsi dell'autostima chiedendo conferma della propria (inesistente) sfiga alla promessa. Tristessa.

Non ci sono più idee in campo, saltati gli schemi..buttare la palla avanti evedere cosa succede.
I due se la prendono con i giocatori in campo dimenticandosi che sono loro stessi a controllarli in puro delirio schizofrenico.

Partita finita. Colpo di coda del campione che afferma rivolgendosi al presidente " questo dimostra ch è la tua serata" Tristezza.

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