Amaro vs Campione

Dopo che la Promessa ha imbavagliato il Presidente in una partita torellata, il Campione suda, ma si prepara a una vittoria ormai annunciata. Il Presidente è crollato in un girone di ritorno deleterio.

Il Campione non esce dal bagno.
Esce.
Amaro entra in bagno.
Non esce.

Il Campione ridacchia nervoso ansimando sugli infortunati. Sa già che segnerà, come sempre, all'80esimo.

Il Torneo si conferma di alto livello. Difatti il Cagone non c'è.

Squadre contratte. Righelli sciolti.
Nulla di fatto nei primi minuti.

Ipergol del Campione, questa volta la Fortuna arriva nel primo tempo. Inspiegabile. Gol della Domenica (autocitazione). E' finita. Amaro non segnerà mai, inutile. Anzi.

Amaro spreca. Campione spreca. Tutti sprecano. Anche tu.

Il Torneo si conferma di alto livello. Difatti il Cagone non c'è.

I joypad tremano, il divano è una piscina, l'aria è tumefatta. La casa è da rottamare.

Campione spreca da solo davanti alla porta. Poi entra e la chiude.

Campione non sa chi mettere. Qualcuno vorrebbe rimettere.

Ring a centrocampo, lacci californiani. Apatia. Fastidio.

Il Torneo si conferma di alto livello. Difatti il Cagone non c'è.

Amaro inguardabile, regala più palloni di Santa Klaus.

Un primo tempo peggiore di Uccelli di Rovo.

Amaro spreca. Peggiore di se stesso.

Campione cerca di raccapezzarsi, ma dopo il gol domenicale il Fato gli corre a fianco.

I minuti scorrono, Amaro non si vede. Quando si vede, falloso. La squadra del Campione è un campo di croci gialle.

Amaro perde la testa. Definitivamente. Nervoso. Spreca.

Promessa non accetta il responso della classifica: "è un caso che Amaro sia davanti a me in classifica". Presidente conferma. Assurdo.

Fine. Vince il Campione. Promessa: "una sconfitta per tutti".