Promessa-Presidente

Le curve si attendono una schiacciante vittoria del Presidente, che lotta per il titolo. La Promessa e' li come un corpo carbonizzato e agonizzante attende di tirare l'ultimo fiato prima di stirare il pedalino. Fin dal 1 minuto una sola squadra fa gioco, convince ed esalta i propri pochi tifosi. La Juve.

La prima vera occasione solamente all'11esimo, con la Promessa che ancora deve superare il centrocampo e il Presidente che tenta l'affondo ad ogni attacco. Ma e' di Ronaldinho una palla d'oro che sfiora la traversa su calcio da fermo, a ricordarci che la palla e' rotonda e che non ci sono piu' le mezze stagioni.

Al 21esimo fraseggio a centrocampo tra gli azulgrana che ripartono a testa bassa, liberano un uomo, ma Saviola spreca malamente tirando debole sul portiere. Sembra pero' che il Barcellona abbia preso coraggio, tant'e' che la Promessa ormai spadroneggia sulla 3/4 del Presidente.
Alla mezzora ancora reti inviolate, ma si sente aria di sorpresa qui nel catino della Terra Promessa.

Ci si avvicina al fischio di meta' tempo e la noia prende il sopravvento. Si va agli spogliatoi con un nulla di fatto, I tifosi rumoreggiano e la pay tv si incazza. Esigiamo spettacolo!!!

Rifischio dell'arbitro. Si ricomincia, speriamo bene.
La partita ricomincia tuttavia sulla falsariga del 1 tempo. Spettacolo zero, molto cincischio, contrasti dovunque e un sospetto di combine.

Al 56esimo non ci sono note di merito. Andiamo avanti nel disgusto piu' assoluto.

Una prima fiammata di Saviola scalda le mani al portiere, ma non c'e' replica da parte del Barcellona.
Ma ecco che la Juventus, ripresa palla, si scaglia all'attacco e sigla facilmente dopo un fraseggio a cntrocampo. La partita dice poco, ma quel che dice era gia' scritto.
Si ricomincia con la Juve che tenta il raddoppio, con tiro al volo, parata in angolo ed azione successiva che muore sul fondo.

La vera delusione qui e' stata la Promessa, che prometteva riscatto, ma si e' resa evidentemente capace solo di un triste commiato.
Al minuto 78 la partita registra pochissimi passaggi corretti, gran numero di falli, palle quasi sempre inattive ed errori macroscopici in fase di rifinitura e conclusione.

Al 90esimo sopraggiunge il triplice fischio, il President vince e i tifosi si ritirano ruttando.
1 a 0. Il President si candida pesantemente alla vittoria finale.